Indice dell'articolo
Cos’è la SEO?
Perché mai, nella lista delle pagine che compaiono quando un utente digita una keyword su un motore di ricerca, ve ne sono alcune prima di altre? Come viene deciso l’ordine, e qual è l’importanza che questo posizionamento riveste?
Spesso risulta incomprensibile dire che la SEO, acronimo di Search Engine Optimization, è l’ottimizzazione per i motori di ricerca, quindi rispondere in modo semplice alle domande poste sopra è la base per spiegare cos’è la SEO a chi non ha mai sentito parlare di questa disciplina.
Anziché tagliare corto con una definizione di SEO da addetti ai lavori, è molto più chiaro questo:
“Hai presente quando cerchi qualcosa su Google e clicchi quasi sempre sui primi risultati? Ecco, il mio lavoro da Specialista SEO è posizionare le pagine web dei miei clienti quanto più in alto possibile, in modo che siano maggiormente visibili e più frequentemente cliccate”.
Perché la SEO è così importante?
L’ordine con cui vengono mostrate le pagine in SERP (Search Engine Results Page) a seguito di una ricerca è tutto, e vi sono professionisti che lavorano sodo solo per scalare di qualche posto gli altri siti web. Questo perché l’utente, quando effettua una ricerca su internet, è portato ovviamente a cliccare sui primi risultati che compaiono, tralasciando tutti gli altri.
Di conseguenza, chi si trova in pole position (in altre parole, i contenuti ottimizzati SEO che contano su un miglior posizionamento), avrà il maggior numero di click, e quindi più visite al proprio sito.
Per essere ancora più chiari, nel settore dell’e-commerce l’importanza del posizionamento è ancor più evidente. Se due negozi virtuali vendono lo stesso prodotto al medesimo prezzo, l’acquirente selezionerà per ovvie ragioni l’e-commerce che è comparso prima nei risultati, che è quello immediatamente presente e più facile da raggiungere. Ma non solo, il potenziale cliente penserà anche che se quel sito è mostrato così “in alto”, molto probabilmente sarà più affidabile, autorevole, competente e così via.
Ecco perché è importante ottimizzare un sito web in chiave SEO!
Questo ci porta alla domanda già posta in precedenza: come viene deciso l’ordine delle pagine? A questo ci pensano gli algoritmi dei motori di ricerca (Google su tutti per l’ampia quota di mercato posseduta, ma anche Bing, Yahoo, Yandex,ecc), che valutano tutti i siti web indicizzati secondo una serie di criteri, e di conseguenza stilano una classifica che si traduce nella pagina dei risultati mostrata a seguito della ricerca di una specifica parola chiave.
Cosa influisce in questa selezione? Pertinenza, rilevanza, autorevolezza, qualità del contenuto, e tanti altri elementi, chiamati “fattori di ranking”.
L’obiettivo della SEO è proprio quello di migliorare il punteggio qualitativo di un sito web secondo i criteri analizzati dall’algoritmo del motore di ricerca, in modo da ottenere un ranking migliore.
La SEO fondamentalmente è una serie di metodologie che rende più semplice per i motori di ricerca trovare, includere, categorizzare e dare un punteggio ai tuoi contenuti.
Lee Odden, Online Marketing Blog
Ottimizzazione SEO: da dove partire
Non è dato sapere con precisione quali siano i criteri che gli algoritmi dedicati al posizionamento delle risorse web utilizzano, e soprattutto non è chiaro il peso specifico che viene attribuito a ognuno di essi.
Tuttavia, ogni volta che un colosso del web come Google annuncia un aggiornamento dell’algoritmo, i professionisti della search engine optimization sfoderano tutte le loro competenze SEO e si adoperano in vario modo per decifrarne i segreti e sfruttarli a vantaggio dei propri clienti.
L’idea di fondo è semplice: i motori di ricerca vogliono rendere l’esperienza di navigazione per i clienti la più semplice possibile, e la SEO è lo strumento necessario e indispensabile che gli sviluppatori di siti web hanno a disposizione per rispondere a questo bisogno.
Principali tecniche SEO
È bene sapere che vi sono diverse sfaccettature della SEO da tenere in considerazione e curare con attenzione per ottenere successo.
Un primo approccio tecnico alla SEO consiste nel distinguere:
- la SEO on page, cioè l’insieme di tutte le strategie adottate sul sito web per garantirne fruibilità agli utenti;
- dalla SEO off page, che si occupa invece di dare risalto alle proprie pagine internet sfruttando citazioni e “backlink” provenienti da altri siti web.
Ognuno di questi aspetti è fortemente differente dagli altri, e richiede conoscenze e strategie completamente diverse.
SEO On-Page
Vediamo i principali elementi da tenere in considerazione quando lavoriamo all’ottimizzazione a livello di singole pagine di un sito.
Al giorno d’oggi, ad esempio, non è pensabile non disporre di un sito web responsive, cioè in grado di adattare i propri contenuti all’hardware dal quale avviene la navigazione, senza tuttavia alterarne leggibilità e fruibilità in generale. Considerando che gran parte della navigazione sul web avviene da mobile, un sito web non responsive non è certamente ottimizzato per i motori di ricerca, in quanto risulta poco appetibile per gli utenti.
Allo stesso tempo, una scarsa ottimizzazione delle immagini può rappresentare la disfatta di un sito internet. Se nel sito sono state inserite immagini troppo grandi o pesanti, in grado di rallentare il caricamento della pagina, l’utente non è certamente agevolato nell’acquisizione delle informazioni di cui necessita. In egual modo, formati poco leggibili o con scarsa qualità possono danneggiare il posizionamento della pagina.
Di grande rilievo sono le parole chiave, motivo per cui la keyword research è una delle attività SEO più importanti. Per fare un esempio lato e-commerce, l’utilizzo di keywords corrette da associare a un prodotto può avere conseguenze importanti sul posizionamento del negozio virtuale. Gli utenti, quando desiderano acquistare un prodotto online, possono essere particolarmente precisi e dettagliati nel sottoporre la parola chiave all’attenzione del motore di ricerca. Anche l’assenza di una sola di queste parole all’interno della descrizione del prodotto può spingere l’utente a scegliere un altro negozio piuttosto che il tuo.
SEO Off-Page
Lavorare “fuori dal proprio sito” per portare traffico in ingresso significa sfruttare canali esterni molto frequentati (Facebook, Instagram) e attività strategiche su altri portali (creazione di backlink).
Ecco i canali e le attività OFF site più efficaci e maggiormente utilizzate:
- Link Building: fai in modo che altri siti “suggeriscano” il tuo attraverso un link;
- Content Marketing: pubblica dei guest post di valori sui siti altrui;
- Social Media: crea e ottimizza i tuoi profili social e pubblica post di valore;
- Digital PR: promuovi il tuo sito su altri portali;
- Recensioni: ottieni le moderne “raccomandazioni” che conducono al tuo sito web;
- Local SEO: crea e ottimizza una scheda GMB (Google My Business).
In conclusione
Per comprendere cos’è la SEO e come utilizzarla a proprio vantaggio, è fondamentale partire dalle esigenze dell’utente. Quando navigate su internet, cosa vi aspettate da un sito web? Ognuna delle risposte a questa domanda determina un aspetto della SEO da prendere in analisi. Ed è importante capire che, quando si parla di SEO e di posizionamento del proprio sito, non vi è dettaglio che sia trascurabile.
Alcuni potrebbero pensare che se è sufficiente prestare attenzione alle esigenze dell’utente, adottare e implementare una buona strategia SEO sia semplice. Ciò è in parte vero, ma c’è un dettaglio di fondamentale importanza: per mettere in campo una buona strategia SEO è necessario disporre degli strumenti giusti. La SEO è troppo importante e determinante per essere affidata nelle mani di principianti o di inesperti: pertanto, per ottenere un successo concreto dall’applicazione di una strategia è indispensabile fare affidamento su persone esperte e preparate.
Buona SEO!