Come abbinare tecniche per “comunicare” con i motori di ricerca e risorse di qualità utili per gli utenti? La risposta è nei contenuti SEO!
Ottimizzare un contenuto in ottica SEO per renderlo fruibile sia ai crawler che ai lettori più esigenti del web è un’attività necessaria per ottenere scansione, indicizzazione, posizionamento, visibilità e autorevolezza. Tutte in un colpo solo.
Ma è davvero così semplice? Assolutamente no. Però è fattibile… se segui questa guida! 😉
Indice dell'articolo
Cos’è un contenuto SEO oriented
Un contenuto SEO oriented ha lo scopo, oltre ad offrire risposte ai dubbi degli utenti, di far comprendere determinati elementi al motore di ricerca, “parlando” il suo linguaggio. Il fine è quello di posizionare al meglio la pagina web per determinate parole chiave, in modo da guadagnare posizioni nei risultati di ricerca e aumentare il traffico organico verso il sito che la ospita.
Un contenuto in ottica SEO ha così maggiori possibilità di catturare l’attenzione dei crawler e di essere correttamente interpretato.
Come creare contenuti in ottica SEO
Per rendere visibile la pagina web quando vengono digitate specifiche query di ricerca, il contenuto ottimizzato SEO deve essere:
- originale, interessante e di alta qualità
- adattato al web e ai requisiti dei motori di ricerca
- interattivo, conciso e facilmente comprensibile
- esaustivo, pertinente e piacevolmente fruibile.
Vediamo adesso alcune precise best practice utili a raggiungere il nostro scopo!
Keyword Research
Le parole chiave sono i termini che le persone digitano nei motori di ricerca per trovare informazioni su un argomento.
Per ogni articolo, è bene focalizzarsi su una parola chiave principale (anche composita, la cosiddetta long tail), parole chiave secondarie (o correlate) e parole appartenenti allo stesso campo semantico. Per aiutarti, è necessario saper fare una ricerca keyword correttamente.
Individua l’intento di ricerca
L’intento è l’obiettivo principale che spinge un utente a consultare un motore di ricerca.
Il motore di ricerca interpreta l’intenzione, poi propone ed evidenzia le risposte che corrispondono alle richieste individuate. È quindi importante per noi comprendere il bisogno che si cela dietro una determinata query. Cosa sta cercando precisamente l’utente? Quali sono, nello specifico, i suoi dubbi? Solo così possiamo davvero offrire risposte utili.
Analisi della SERP (e dei competitor)
La SERP (Search Engine Results Page) è la pagina dei risultati restituita dai motori di ricerca in seguito ad una query. Gli utenti, statisticamente, si soffermano soprattutto sui risultati visualizzati nella prima pagina.
Analizzare la SERP è il modo migliore per determinare i criteri presi in considerazione da Google e colleghi. Perché questi competitor si sono posizionati così bene? Perché gli algoritmi li considerano così validi per gli utenti? Prendi in considerazione i primi 10 risultati visualizzati e fai le tue considerazioni (usando i software ma, soprattutto, la logica!).
Url SEO friendly
L’Url (Uniform Resource Locator) è l’indirizzo di un sito web o, più esattamente, l’indirizzo di una pagina di un sito web. L’Url ha un peso significativo nel contesto della SEO, anche se non è uno dei fattori più rilevanti.
Assicurati comunque che sia pulito, breve e “parlante” (se contiene la parola chiave, ancora meglio).
Title
Forse l’elemento più importante nell’ottimizzazione SEO di un contenuto. Un utente di Internet, generalmente decide di cliccare su un risultato se attratto dal SEO title, praticamente il titolo visualizzato nella pagina dei risultati. Deve descrivere cosa verrà trattato nel contenuto, deve essere accattivante e deve contenere la parola chiave (sì, perché è importantissimo anche per l’algoritmo!).
La lunghezza consigliata del tag title si aggira intorno ai 60 pixel. Serviti di un software (come questo di Moz) che fornisca un’anteprima dello snippet (che corrisponde ad Url + Title + Meta descrizione), in modo da non risultare “tagliato”.
Meta description
La meta description è un estratto di circa 160 caratteri che riassume il contenuto della pagina web e appare sotto il SEO title nei risultati di ricerca. Non è un fattore di ranking diretto ma influenza fortemente il CTR (click through rate), perché è con queste poche parole che approfondiamo il tema che verrà trattato all’interno del contenuto e invogliamo l’utente a cliccare per leggere.
Headings
I tag Headings (tag di intestazione) H1, H2, H3, H4, H5 e H6 corrispondono ai sottotitoli della pagina, che andranno a comporre un indice, come in un libro.
Anche gli Headings tag devono essere ottimizzati e perfettamente ordinati per gerarchia:
- l’H1 corrisponde al titolo principale del contenuto e deve essere utilizzato una sola volta nella pagina;
- gli H2 ai sottotitoli principali;
- mentre gli H3 consentono di dare un titolo ai paragrafi che approfondiscono l’H2;
- i tag H4, H5 e H6 generalmente vengono poco utilizzati.
Immagini ottimizzate
La SEO delle immagini su un sito internet può essere ottimizzata da diversi elementi. Tutti sono relativamente semplici da configurare.
Tra questi, il tag alt è appositamente dedicato alla referenziazione di immagini sul web. Consente di descrivere il contenuto dell’immagine per favorire le persone ipovedenti e i crawler.
Importantissimo il peso delle immagini (possibilmente inferiore ai 100 Kb), per evitare un caricamento lento del contenuto. Qualità e risoluzione dell’immagine? Fondamentale. Assicurati di ottimizzare anche nome file e metadati.
Un altro motivo per eseguire l’ottimizzazione SEO delle immagini? Puoi posizionarti su Google Images!
Video, Audio, GIF
I video stanno prendendo sempre più piede, tanto da essere presentati come risultati in SERP in seguito ad una query di ricerca. Inseriscili nella tua strategia SEO!
Per quanto riguarda gli audio, la scelta più utilizzata ed efficace è il podcast, che deve essere ottimizzato individuando un argomento interessante per il proprio pubblico e producendo registrazioni di alta qualità. Se non vuoi diventare un podcaster, esistono anche dei servizi che trasformano il testo in audio, con la voce di un essere umano, non quella di un freddo robot. Una soluzione potrebbe essere Spreaker.
Una GIF animata è un tipo di file multimediale che può essere inserito in messaggi personali ma anche all’interno dei contenuti web.
Video, audio, GIF e immagini hanno lo scopo di rendere il contenuto maggiormente fruibile, più piacevole da leggere e interpretare. Ma non solo! Facciamo un esempio: un utente potrebbe intercettare il tuo articolo in un momento in cui non può permettersi di leggere, perché magari sta facendo una passeggiata. Ma se ad inizio testo trova un video che spiega l’argomento o un file audio che lo legge per lui? Ecco, questo è l’obiettivo.
Cura i link interni e gli anchor text
I link interni sono quelli che collegano le pagine interne di un sito web. Hanno la funzione di guidare l’utente verso risorse di approfondimento o argomenti correlati, in modo da aumentare il suo tempo di permanenza sul sito (questo è un vantaggio per noi, ma è anche un segnale positivo agli occhi di Google).
L’anchor text è il testo visibile (e cliccabile) sul quale “agganciamo” il nostro link di approfondimento. Deve essere quindi coerente con la risorsa verso la quale conduce e utilizzato in modo strategico. Perché? L’anchor text è utile sia per gli utenti, sia per i motori di ricerca.
Scrivi per il lettore!
Il successo di un sito web, come abbiamo visto, è determinato da tecniche SEO che servono a favorire l’indicizzazione e il posizionamento dei contenuti, in modo da essere trovati dagli utenti e possibilmente cliccati.
Tra i fattori che determinano l’aumento della visibilità e della popolarità di un sito c’è, però, un altro elemento da non sottovalutare: la scrittura di contenuti di qualità. Il fine dei contenuti ottimizzati SEO, tolti i necessari tecnicismi, non è quello di soddisfare gli algoritmi di Google ma di produrre contenuti interessanti per i propri lettori.
Contenuti SEO ottimizzati: ora tocca a te!
L’ottimizzazione di un sito web SEO oriented non è solo tecnica. Gli specialisti della SEO sanno bene che si tratta di un’abilità che implica conoscenze di vario tipo, tra cui la sensibilità e l’empatia verso i lettori. Seguire i consigli tecnici per la creazione di contenuti SEO per il web ed organizzarli in un piano editoriale SEO efficace è solo il punto di partenza.
Segui i punti di questa guida… e mettiti alla prova!